Le tecniche on page e off page della SEO: tutto quello che si deve sapere

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Quando si affronta l’argomento SEO si apre un mondo. Si tratta, infatti, di un tasto molto delicato e, talvolta, anche dolente se non si sa come affrontarlo nel modo giusto. Prima di entrare nel merito e capire quelle che sono le varie tecniche SEO è indispensabile fare presente alcuni punti.

Chi ha un sito ha un solo desiderio e nella maggior parte dei casi questo è arrivare alla prima posizione nei motori di ricerca. In poche parole, il sogno di tutti è arrivare primi su Google. Come è possibile tutto ciò? Tranquilli, non servono stregonerie, ma solo conoscenza di quelle che sono le tecniche on page e off page della SEO. Solo in questo modo il proprio sito sarà ben indicizzato e, con una buona strategia, si potrà essere immediatamente trovabili sul più importante dei motori di ricerca.

Tecniche SEO: alcuni consigli

Il primo consiglio è quello di avere una buona base. Questo significa che si devono produrre contenuti di valore, ben scritti, originali e finalizzati ad approfondire un determinato argomento. Quando si cerca di dare ai propri utenti un valore aggiunto, Google è sempre pronto a premiare il sito, facendo scalare a quest’ultimo delle posizioni nella cosiddetta SERP.

Per scrivere dei contenuti eccellenti si deve in primis cercare un argomento e da questo si deve partire. Vanno ricercate, attraverso una apposita attività, quelle che sono le parole chiave da sviluppare e ad esse vanno aggiunte anche le cosiddette correlate. Il tutto, come detto, è finalizzato a rendere utili e unici i contenuti prodotti. Naturalmente, si necessita di una buona strategia per riuscire a sviluppare un piano editoriale che sia in grado collegare tra loro i vari contenuti, così da aggiungere valore agli stessi.

Si tratta di aspetti importanti e delicati e, pertanto, il consiglio principale è quello di rivolgersi a un esperto del settore come Roberto Cosenza consulente SEO che da tempo si occupa di questo con profitto. Affidando i propri siti a coloro i quali hanno fatto dell’ottimizzazione e dello studio delle strategie il proprio pane quotidiano si otterranno i risultati sperati.

Queste sono tutte azioni di SEO on page, ossia azioni che si svolgono all’interno del sito stesso. Oltre all’ottimizzazione dei contenuti, questa tipologia di azioni prevedono anche l’ottimizzazione del codice del proprio sito e degli URL degli articoli, l’utilizzo del tag title e così via.

Esistono, poi, le azioni di SEO off page che sono tutte quelle che vengono compiute al di fuori della pagina e del sito stesso ma che sono finalizzate, in ogni caso, alla crescita della popolarità e a una migliore indicizzazione. In questo caso, quindi, si parla di link building e di guest post, solo per fare qualche esempio. Si tratta di strumenti che si rivelano decisamente utili al fine di aumentare la popolarità del proprio sito e la connessione con altre risorse che Google ritiene già autorevoli e, quindi, da prendere in considerazione.

Per capire ancora meglio quello di cui si sta parlando, il segreto è quello di leggere e cercare di capire a cosa serve Google e qual è, al momento, lo stato attuale della SEO. Solo in questo modo sarà possibile andare a decidere quali sono le azioni migliori da prendere in considerazione al fine di migliorare l’indicizzazione del proprio sito, di avere più visite sullo stesso e di trovare dei potenziali clienti interessati al prodotto o al servizio che si vende.

Quelli dati sono pochi e semplici consigli che, però, se applicati possono effettivamente fare la differenza, portando il proprio sito ai vertici delle ricerche. Rimanere impressi nella mente di chi cerca su Google è il fine ultimo di tutti coloro che hanno un sito e questi suggerimenti aiutano il processo.