Posizionamento naturale (organico)

posizionamento organico web

Articolo a cura di Vincenzo Chiaravalle di pixelangry.it

Molto spesso avrai sentito parlare di posizionamento naturale ma ti sarai sicuramente chiesto, com’è possibile riuscirci organicamente su Google.

Ma cosa significa esattamente posizionamento naturale di un sito? Ciò significa che vengono applicate una serie di tecniche e strategie SEO, che ti consentono di arrivare in prima pagina senza alcun investimento in pubblicità.

Come migliorare la ricerca organica

A questo punto ti starai chiedendo quali sono le tecniche per posizionare il tuo sito web organicamente su Google.

La ricerca organica si differenzia principalmente in base a due tipologie:

  • Posizionamento appunto definito naturale;
  • Posizionamento definito forzato;

Ecco qualche tecnica e consiglio SEO per posizionare il tuo sito web naturalmente:

  • Crea contenuti di qualità;
  • Evita di scrivere e creare duplicati sul tuo sito;
  • Menù e sito facilmente intuitivi;
  • Scrivere keyword o long tail mirate;

Vantaggi e svantaggi del posizionamento organico

Qualora il tuo intento fosse quello di posizionare il sito web senza investire in pubblicità (qua trovi un mio articolo dove approfondisco la questione), come ad esempio Google Adwords, il primo passo da fare è decidere se affidarti ad un professionista SEO o se far da te.

I vantaggi di tale posizionamento sono molteplici:

  • Posizione stabile e duratura su Google;
  • Possibilità di monetizzazione mensile garantita;
  • Nessun costo pubblicitario;
  • Più autorevolezza per la tua piattaforma web;

Per poter svolgere questo tipo di attività ci voglio tante competenze, che se non possiedi sarà molto dispendioso a livello di tempo e denaro.

Infatti tra i pochissimi svantaggi che si possono individuare, il peggiore è che senza gli studi e le conoscenze necessarie, il tuo sito potrebbe essere penalizzato o peggio ancora potrebbe non finire in Serp.

Tecniche per evitare il posizionamento del sito

Perché è importante evitare che il tuo sito venga penalizzato? Qualora accadesse una simile situazione, ti ritroveresti con le spalle al muro e tutti i lavori che hai fatto, si tradurrebbero in fallimento.

Innanzitutto evita a tutti i costi la ripetizione delle keyword in maniera forzata. Scrivi testi coinvolgenti e che diano un reale valore all’utente, ti ricordo di utilizzare le long tail con buon senso.

Evita il posizionamento forzato

Tra le penalizzazioni di un sito web devi assolutamente evitare il posizionamento forzato. Tra le tecniche scorrette che Google potrebbe individuare, te ne elenco qualcuna:

  • Realizzazione di piattaforme chiamate pagine doorway. Esse contengono un testo che gli utenti visitatori non vedono. Sono realizzate con l’obiettivo di reindirizzare i visitatori verso il sito web “vero”.
  • L’introduzione di long tail o keyword per nulla attinenti all’argomento che l’utente ricerca, e che vengono inserite all’interno dell’ HTML di ogni singola pagina.
  • Comprare tantissimi link per aumentare l’autorevolezza del sito;
  • Tecniche blackhat che forza un contenuto o che abbiano l’intento di inserire keyword invisibili agli utenti;
  • Creazione di tanti siti web o motori di ricerca, con l’unico obiettivo di racchiudere tutti i termini forzatamente;

Punta sui link di qualità

Google dà un voto ad ogni link. Una delle tecniche SEO che favoriscono il posizionamento naturale è proprio quello di farsi linkare da siti web autorevoli.

Per farlo i metodi sono molteplici:

  • Guest Post;
  • Directory;
  • Commenti sui forum o blog a tema;

Directory

In poche parole le directory possono essere definite come dei contenitori di siti web. Il loro obiettivo è quello di segnalare altri siti, che a sua volta hanno possibilità di ottenere link autorevoli.

Le directory si possono trovare sia a pagamento che gratis, il consiglio è quello di puntare solo su quelle davvero di qualità. Ecco qualcuna delle più famose:

  • http://directory.emax.it/
  • http://www.giorgiotave.it/directory/
  • http://www.thespider.it/dir/
  • http://www.mrlink.it/
  • http://www.nettilandia.com/
  • http://www.sullarete.it/
  • http://www.dallidalli.it/
  • http://www.mooseek.com/

Ti consiglio di sceglierne circa 20/30 tra le più famose in circolazione. Dopo averle scelte, come si fa l’iscrizione?

Una volta entrato nella directory di tua preferenza, non ti resta che cercare la voce “segnala sito“. Rispetta le regole e condizioni che ti segnala il sito.

Affinché la registrazione vada a buon fine, il tuo compito sarà quello di inserire:

  1. Titolo del tuo sito;
  2. Dominio del sito;
  3. Breve descrizione del sito;
  4. Il nome;
  5. L’indirizzo email;
  6. La categoria di riferimento;

Commenta i blog del settore

Un’altra tecnica per garantirti il posizionamento naturale è quello di lasciare dei commenti sugli altri blog del settore.

Naturalmente devono essere commenti attinenti e non ritenuti SPAM, altrimenti piuttosto che buon rank, Google tenderà a penalizzare il tuo sito.

Ti lascio un esempio pratico:

Ipotizziamo che tu ti stia occupando di tecniche SEO. Una buona strategia per portare traffico, potrebbe essere quella di ricercare siti a tema, esegui una buona analisi e commenti suggerendo tecniche per migliorare qualcosa che manca nella loro piattaforma.

Ogni blog, forum o sito web, ti permette di inserire un link al tuo nome. A questo punto cosa accadrà? Ti farai pubblicità gratuita. La gente e il proprietario del sito leggerà il tuo commento abbastanza utile, ma allo stesso tempo avrai il nickname cliccabile con il collegamento al tuo sito.

Queste sono solo alcune delle tecniche per il posizionamento naturale su Google.