Come creare infografiche autorevoli ed efficenti

Le Infografiche sono preziose per chi lavora nel web marketing: un’Infografica ha il potere di riassumere argomenti molto complessi, fermo restando che chi le crea dovrebbe possedere le giuste abilità per focalizzare gli aspetti più interessanti ed utili di un argomento, offrendo così agli utenti una sua visione d’insieme con lo stile estetico più appropriato, in alternativa esistono numerose agenzie web specializzate che possono realizzare accurate infografiche in grado di dare ai vostri progetti una veste più professionale, come ad esempio la web agency abruzzese Genesi.IT che ringraziamo per aver collaborato alla stesura di questa guida.

Come creare un’Infografica: metodi e stili narrativi per attirare l’attenzione degli utenti

Come creare un’Infografica ed incrementare il traffico web, quali metodi e stili narrativi utilizzare perchè risulti interessante agli occhi degli utenti on line?: ecco di seguito quali sono i principali espedienti visuali e narrativi che caratterizzano il contenuto di un’Infografica efficiente:

  • Confronto: è un espediente narrativo che mettendo in paragone più concetti o più soggetti, che rappresentano l’argomento di un’Infografica, riesce ad evidenziare gli aspetti positivi e gli aspetti negativi di ciascuno di esso in modo sintetico e diretto.
  • Timeline: è un espediente visuale e narrativo assieme che indica il cambiamento positivo o negativo, di qualcosa o qualcuno nel corso del tempo.
  • Mappa: è un elemento visuale spesso utilizzato per orientare i lettori alla comprensione dei vari concetti esposti nell’Infografica, essa funge dunque anche da espediente narrativo.

  • Grafici, Tabelle, Diagrammi, Simboli e Icone: sono elementi molto importanti che sintetizzano in modo diretto ed intuitivo, grazie all’uso dei numeri, i dati e le statistiche riguardanti l’argomento trattato, come ad esempio alcuni aspetti che riguardano il business di un’azienda o di un Paese, o le percentuali che fuoriescono da determinate ricerche o vari studi di settore.

Di conseguenza a quanto riportato fin qui, si possono differenziare varie tipologie di Infografiche, ognuna delle quali è caratterizzata dagli elementi sopra citati e da altri che si attestano molto efficenti dal punto di vista percettivo:

  • Infografiche con liste numerate o puntate: sono utilizzate per suggerire all’utente qual’è l’ordine da seguire per compiere determinate azioni o per la comprensione di un determinato argomento, come lo svolgimento di eventi, tra cause, effetti e supposizioni.

  • Infrografiche comparative: come già accennato sopra, si tratta di Infografiche che utilizzano spesso grafici e tabelle aventi la funzione di paragonare diversi dati.

  • Infografiche con uno Storytelling: sono Infografiche che raccontano la storia di un brand on line, offrendo agli utenti la possibilità di conoscere come e perchè un’attività lavorativa si è dedicata al suo settore, e qual’è il il suo ruolo nel mercato di riferimento, evidenziando la passione, il sacrificio, e tutti gli aspetti positivi di cui sono portatori i professionisti di un’azienda, e che l’unione di testo ed immagini possono suggerire all’utente, in modo da emozionarlo e possibilmente convincerlo a diventare cliente del brand.

  • Infografiche a fumetto: sono Infografiche che tramite personaggi disegnati in stile fumetto espongono un dialogo e raccontano un evento, comunicano determinati significati inerenti l’argomento trattato. Il fumetto può essere utilizzato anche con un tono umoristico sia dal punto di vista estetico che narrativo.

  • GIF Infografiche o Gifographic o Infografiche animate: si tratta di Infografiche che utilizzano le animazioni per evocare dei signifcati in modo metaforico e persuasivo. In genere le GIF sono molto gettonate per rendere divertente un personaggio o una situazione filmata, associando il contenuto della GIF ad un contesto mediatico e culturale più ampio che il target di riferimento dovrebbe conoscere, o che può conoscere sul momento tramite la stessa Infografica. Le GIF e le animazioni sono soprattutto utilizzate per sdrammatizzare l’argomento trattato o per fare ironia su un personaggio in genere pubblico, protagonista dell’Infografica.

  • Video Infografiche: il video è considerato il mezzo più potente per attirare l’attenzione degli utenti, quasi al pari come le Infografiche. Dunque un’Infografica che include un video è senza dubbio uno strumento di Content Marketing potenzialmente efficace e dovrebbe comunicare in pochissimi minuti o secondi tutti i significati più importanti di un argomento, ovvero gli aspetti essenziali che possono esser presentati in vari modi, anche con un video animato, in cui poter utilizzare ad esempio delle diapositive.

Nella scelta della tipologia di Infografica più idonea alle proprie esigenze, c’è da considerare il fatto che quelle sopra citate rappresentano delle differenze ideali, poiché nel creare un’Infografica, ci si deve sempre regolare personalmente, se utilizzare un solo elemento visuale e narrativo o più elementi assieme. Qualsiasi scelta venga fatta, è sicuramente doveroso non creare confusione tra i vari elementi visuali e narrativi scelti, facendo una sintesi mirata per l’argomento e offrendo le informazioni all’utente in modo chiaro e conciso.

Come creare Infografiche autorevoli ed efficienti: ecco i consigli da seguire

Come creare Infografiche che possano risultare autorevoli ed originali per il target di riferimento e sui social network?; di seguito si elencano i principali fattori che caratterizzano una valida Infografica in grado di avere un discreto successo on line:

  • INFORMAZIONI VERE: le informazioni offerte all’utente devono essere basate su fonti autorevoli le quali all’interno di un’Infografica devono sempre sempre citate;

  • INFORMAZIONI VEROSIMILI: possono essere verosimili quelle informazioni da utilizzare se si vuole pronosticare un evento, citando sempre le fonti tramite cui si creano le previsioni del contenuto;

  • LOGO: è importantissimo renderlo visibile agli utenti per fa risultare autorevole la propria Infografica; il logo può essere creato autonomamente e quindi per la stessa Infografica, o può essere preso dal sito web a cui l’infografica si riferisce o a cui appartiene, e che in genere include già da sé.

Ecco invece alcuni importantissimi consigli da seguire sugli ERRORI da NON FARE quando si è intenzionati a creare una valida ed efficiente Infografica:

  • NON trattare argomenti banali con le Infografiche, perchè queste sono indicate soprattutto a sintetizzare argomenti complessi;

  • NON abusare degli elenchi puntati nelle Infografiche per un argomento che può essere schematizzato in un altro modo oppure esposto in maniera più creativa;

  • NON usare informazioni poco autorevoli mettendo a repentaglio la reputazione del sito web a cui l’Infografica si riferisce;

  • NON eccedere con la persuasione soprattutto nel contenuto testuale ma anche nell’estetica di un’Infografica, poiché uno stile minimalista è sempre molto apprezzato dagli utenti che grazie a questo riusciranno a concentrarsi meglio sullo schermo di un pc o di un dispositivo mobile.