Comprare backlink italiani economici: ecco come fare

A cura di Max Del Rosso, Esperto SEO e Specialista in Link Building 

Se desideri capire come funzionano i backlink oppure vuoi comprare backlink italiani e di qualità, continua la lettura di questo articolo.

Comprare backlink è una pratica che può risultare utile per aumentare l’ autorevolezza dei siti internet agli occhi del motori di ricerca.

Questo aumento di autorevolezza consente di migliorare il posizionamento delle parole chiave nella pagine dei risultati di Google.

Più in generale, il tuo sito web otterrà una migliore reputazione e aumenterà la propria rilevanza ed autorevolezza. Questo ti permetterà di ricevere un incremento di traffico su tutte le pagine del sito e non solo su un singolo articolo.

Questa guida nasce per darti i giusti consigli su come e dove comprare backlink sia italiani sia internazionali, e per esaminare i molteplici benefici di questa pratica ma anche i possibili rischi che puoi correre e come tutelarti.

Cosa sono i backlink

Un backlink è un link di un altro blog che reindirizza l’utente puntando al tuo sito web. In parole molto semplici, quel link per te costituisce un’entrata sul tuo sito web (è appunto un backlink), mentre per il sito su cui si trova è un link in uscita, che punta verso l’esterno..

Nella scelta di quali siti, blog, articoli e pagine posizionare in cima ai suoi risultati di ricerca per specifiche keyword, l’algoritmo di Google tiene conto di molti fattori, tra cui il più importante è il numero e la qualità di backlink complessivi che reindirizzano verso quel contenuto.

In base al numero di link in entrata che quel sito riceve, soprattutto se da altri siti importanti e pertinenti con l’oggetto della ricerca, Google gli attribuisce una certa rilevanza, considerandolo degno di comparire tra i suoi risultati.

Infatti, se un sito internet viene citato da numerose fonti, è da considerarsi una risorsa autorevole perché viene usato spesso come punto di riferimento.

Quanti tipi di backlinks esistono?

Possiamo dividere i backlinks in due categorie:

    • backlink do-follow: trasmette l’autorevolezza da un sito all’altro. In altre parole, riferiscono direttamente a Google che il sito web verso cui stanno puntando è una fonte autorevole. È la tipologia di backlink più remunerativa in termini di aumento della popolarità.
    • backlink no-follow: questo tipo di link in uscita contengono l’attributo “nofollow”, che toglie ogni valore alla menzione inserita. I backlinks di questa categoria sono normalissimi link esterni. I link no-folllow più diffusi sono quelli che provengono dai social network, oppure quelli posizionati nei commenti agli articoli sui blog WordPress.

Ovviamente, per migliorare il posizionamento organico del sito web, sono molto più efficaci i backlink do-follow, specialmente se sono inseriti in siti web che godono di un certo prestigio e una notevole influenza nell’ambito della ricerca per keyword.

Consigli per comprare backlink

Comprare backlink è dunque una pratica valida che può risultare molto efficace, se i link acquistati provengono da siti abbastanza influenti e con una certa reputazione (dai un occhiata a questa pagina e troverai più di 400 ottimi siti italiani da cui comprare backlinks, sia di alta qualità, dunque costosi, sia ei media qualità e dunque economici)

Se invece questa condizione essenziale non viene rispettata, potrebbe verificarsi l’effetto opposto, fino a rischiare anche delle penalizzazioni da parte di Google.

Oggigiorno su internet è possibile trovare molte agenzie SEO che mettono in vendita backlink di ogni tipo, anche economici, che si originano da siti web esteri, non pertinenti e che frequentemente contengono di link in uscita verso altri blog. Tale modo di operare non è per niente gradito da Google, anzi se scoperta può essere punito molto severamente.

inoltre, l’algoritmo di Google potrebbe allarmarsi nel trovare alcuni backlink posizionati in modo artificioso. Per rendere la pratica dei backlinks più naturale possibile, una quota importante dei link in uscita che reindirizzano al tuo sito dovrebbero avere l’attributo no-follow, mentre solo alcuni dovrebbero essere do-follow.